Mutui Inpdap: cosa sono?
Per mutui INPDAP (Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica) si intendono quei mutui ipotecari a tasso agevolato erogati dall’INPS.
Dal 1 gennaio 2012 l’INPDAP è stato infatti accorpato all’INPS.
A chi si rivolgono?
Possono accedere a questi mutui tutti i dipendenti pubblici e statali con contratto a tempo indeterminato e tutti i pensionati pubblici e statali iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Requisito ulteriore all’accesso è quello di aver maturato un’anzianità lavorativa minima di almeno 4 anni.
Caratteristiche e finalità del mutuo INPDAP
Il mutuo INPDAP può essere richiesto per l’acquisto o la costruzione della prima casa.
In questo caso la somma massima erogabile è di 300mila euro.
Nel caso di ristrutturazione o manutenzione della prima casa il valore del mutuo non può superare la soglia del 40% del valore dell’immobile, in ogni caso il tetto massimo è di 150mila euro.
Somme minori sono destinate all’acquisto o alla costruzione ex novo del box auto: tetto massimo 75mila euro.
Il box auto deve essere necessariamente di pertinenza della prima casa.
Durata, pagamenti, vantaggi e limitazioni
La durata del mutuo parte da un minimo di dieci anni fino a un massimo di 30 anni e può essere a tasso fisso o variabile.
Le rate sono posticipate e a cadenza semestrale.
Un particolare vantaggio è quello di poter finanziare al 100% l’importo del mutuo.
Interessante è anche l’interesse calcolato sul mutuo a tasso fisso pari al 2.95 %.
Per il tasso variabile si fa riferimento all’indice Euribor.
Il mutuo deve riferirsi sempre all’acquisto della prima casa.
Non può richiederlo quindi chi ha già un’abitazione di proprietà, salvo i casi di coniugi legalmente separati che intendano creare un nuovo nucleo familiare.
L’immobile non deve essere considerato un bene di lusso, essere libero e disponibile e trovarsi sul territorio italiano.
Come richiedere il mutuo INPDAP
Trattandosi di mutui e agevolazioni concessi dall’INPDAP la domanda va presentata in moduli specifici e corredata di tutta la documentazione richiesta.
Le finestre temporali per presentarla sono tre:
- dal primo al dieci gennaio;
- dal primo al dieci maggio;
- dal primo al dieci settembre.
L’accettazione delle domande sarà accordata previa verifica da parte dell’Inpdap, il richiedente verrà inserito in una graduatoria.
In ogni caso, qualora si abbiano i requisiti richiesti, la domanda verrà quasi sicuramente accettata.