Prima o poi, a molti di noi può capitare di aver bisogno di un avvocato, non necessariamente per reati gravi, ma anche per questioni meno rilevanti.
Nell’immaginario collettivo, l’avvocato spesso è visto come una persona che deve risolvere i problemi e, a volte, crediamo di poterne fare a meno e di poter tutelare i nostri diritti in maniera autonoma, magari cercando informazioni sul web. Nulla di più sbagliato!
L’avvocato è una figura professionale fondamentale perché tutela i nostri diritti e ci offre assistenza e consulenza in tutte le situazioni in cui ne abbiamo bisogno. Ciò che, spesso, ignoriamo, però, è che questo professionista ha anche gli strumenti necessari per poter prevenire i nostri problemi, prima che diventino più seri del dovuto.
Per questo motivo, prima consultiamo un esperto, più possibilità abbiamo di arginare il problema.
Quando andare da un avvocato?
Sono tanti i casi in cui è indispensabile avere un avvocato. Vediamo alcune delle situazioni più comuni.
- Ricezione di una multa.
- Contestazione di un decreto ingiuntivo.
- Ricezione di una citazione o di un ricorso.
- Problemi con il condominio o con la casa.
- Ricezione di una cartella esattoriale.
- Licenziamento illegittimo, mobing, vertenze e altri problemi legati al mondo del lavoro.
- Ricezione di una denuncia o di una querela.
- Problemi con la famiglia e con l’eredità.
- Contestazione di un atto di precetto o di un pignoramento.
- Problemi legati a sfratti, locazioni, usucapione e simili.
- Tutela dei consumatori.
- Rapporti di società.
- Stalking.
- Rapporti bancari.
- Ricezione di un avviso di garanzia.
Se hai problemi a capire a quale tipo di avvocato rivolgerti, tieni presente questa distinzione fondamentale tra avvocato civilista e penalista.
- Devi rivolgerti a un civilista se, ad esempio, hai problemi di famiglia, condominio, lavoro, contratti, affitto, società, riscossione esattoriale, debiti e recupero crediti, separazione o divorzio, e così via. Il diritto civile, infatti, regola le controversie tra individui, organizzazioni o entrambe in cui il trasgressore compensa il danneggiato.
- Devi rivolgerti a un penalista se hai commesso un reato, hai ricevuto un avviso di garanzia, una denuncia, una querela, e così via. L’avvocato penalista, infatti, ti aiuta se sei accusato di aver commesso un reato per cui è prevista una sanzione penale o, allo stesso modo, se sei tu la vittima del reato commesso. Clicca qui per approfondire di cosa si occupa uno studio di avvocati penalisti a Roma da noi selezionato.
Il ruolo dell’avvocato è quello di aiutare i clienti a risolvere le controversie, a pianificare il futuro e a prendere decisioni importanti. Gli avvocati forniscono consigli su come la legge influisce sugli obiettivi e sui piani futuri dei loro clienti. Inoltre, aiutano i clienti a redigere i documenti necessari per realizzare i loro piani.
Le responsabilità di un avvocato comprendono:
- consigliare i clienti sui modi per risolvere i problemi o raggiungere i loro obiettivi in materia legale;
- Rappresentare i clienti in tribunale;
- Redigere documenti legali come contratti e testamenti;
- negoziare con la controparte;
Per ottenere l’abilitazione alla professione di avvocato, è necessario completare la scuola di legge (di solito tre anni a tempo pieno) seguita da un ulteriore anno di praticantato sotto contratto con un altro avvocato abilitato nella propria provincia/territorio